Siracusa. La rotatoria di viale Teracati ora piace: "rendiamola definitiva", "no, non si può"
La rotatoria provvisoria di viale Teracati adesso piace a tutti. O almeno ai più. Dopo l’esordio con caos, gli automobilisti hanno preso confidenza con il modificato sistema viario al centro del trafficato incrocio, dove i semafori sono spenti da luglio, in attesa dell’arrivo di uno degli impianti intelligenti.
Le immagini rilevate continuamente dalle telecamere di sorveglianza cittadina mostrano un ordinato flusso del traffico, senza code. Notevolmente ridotti i tempi di percorrenza. Al punto che adesso più voci chiedono al settore Mobilità di trasformare la rotatoria da provvisoria a definitiva.
Una richiesta destinata, però, a non essere accolta. Per due motivi principalmente. Il primo: in quell’incrocio deve essere installato uno degli impianti di semafori intelligenti, come da impegno con l’Unione Europea che ha finanziato il progetto; il secondo: con quella rotatoria tutto il peso del traffico passerebbe sul vicino incrocio via Costanza Bruno-Via Necropoli Grotticelle-viale Teracati. L’effetto “verde continuo” della rotatoria permetterebbe a un numero troppo elevato di auto di raggiungere quell’altro incrocio, regolato da un semaforo, dove in caso di rosso si creerebbero code continue. Possibile soluzione sarebbe ragionare su di un sistema di rotatorie integrato realizzandone una in via Costanza Bruno-via Necropoli Grotticelle-viale Teracati e l’altra dove adesso c’è l’opera provvisoria.