Pachino. Ruba in casa dell'ex e la minaccia, colto in flagrante finisce in carcere
Ruba in casa dell’ex convivente, poi la minaccia. Con l’accusa di furto in abitazione e maltrattamenti in famiglia i carabinieri di Pachino hanno arrestato in flagranza di reato Piotr Mysiac Radoslaw, polacco di 36 anni, da anni residente in Italia. A chiedere l’aiuto delle forze dell’ordine è stata la donna, che nella tarda serata di ieri ha contattato il 112 chiedendo l’intervento dei carabinieri e raccontando che il suo ex compagno si era introdotto nella sua abitazione e, approfittando della sua assenza, stava portando via oggetti di vario tipo. Quando i carabinieri sono arrivati, l’uomo si era già allontanato e aveva trovato ospitalità in casa di un amico. In suo possesso i militari hanno rinvenuto un computer, un tavolinetto e due piccole poltrone asportato dalla casa in cui abitava fino a poco tempo prima insieme alla ex compagna, utilizzando le chiavi mai riconsegnate alla donna dopo la fine della relazione, due mesi fa. La donna ha raccontato di avere visto dal balcone di casa della madre, l’uomo introdursi nella sua abitazione. Quando si è visto scoperto, avrebbe ripetutamente minacciato la donna. Nemmeno l’intervento dei carabinieri lo ha scoraggiato, tanto da reiterare le minacce, ma in lingua polacca. Non sarebbe la prima volta. In altre occasione, verosimilmente a causa dell’abuso di alcol, l’ex compagno avrebbe assunto comportamenti violenti nei suoi confronti, sfociando anche in episodi di violenza fisica mai denunciati per paura di ritorsioni. La donna è stata messa in contatto conun centro antiviolenza e antistalking per ricevere assistenza psicologica e legale. Il suo ex convivente è stato condotto nel carcere di Cavadonna.