Priolo. Atti sessuali su una bambina, arrestato 73nne.
Dovrà rispondere di atti sessuali con minorenne aggravati. Ai domiciliari Giuseppe Gentile, 73enne, coniugato, incensurato. Una vicenda squallida quella ricostruita dai carabinieri di Priolo, che hanno arrestato l’uomo al termine di indagini brevi, che hanno consentito agli investigatori di smascherare il presunto pedofilo. Tutto è partito dalla denuncia della madre della bambina, seriamente allarmata dallo strano atteggiamento di chiusura notato nella figlia. Cambiamenti d’umore improvvisi, comportamenti ben diversi da quelli solitamente assunti in casa, soprattutto al rientro dal parco giochi che frequentava. L’attività d’indagine è stata diretta dalla Procura della Repubblica. Al parco, la bambina sarebbe stata per giorni, circa due settimane, avvicinata dal pensionato, un amico di famiglia, che portava a spasso il proprio cagnolino. Dopo essersi guadagnato la fiducia della bambina, l’uomo sarebbe passato ai complimenti, inizialmente gentili, successivamente affiancati dall’offerta di regalini e denaro, per comprare patatine e caramelle. Poi volgari ed espliciti commenti di natura sessuale. Infine l’anziano avrebbe più volte palpeggiato la bimba, sbottonandosi i pantaloni per farsi toccare. Sarebbe accaduto tutto tra l’11 e il 26 settembre scorsi. L’uomo è stato posto ai domiciliari.