Noto. Introdotta la tassa di soggiorno, il sindaco: "iniziativa positiva"

 Noto. Introdotta la tassa di soggiorno, il sindaco: "iniziativa positiva"

E’ stata approvata dal consiglio comunale di Noto la tassa di soggiorno e il relativo regolamento. Dal prossimo anno i turisti che vogliono soggiornare in città pagheranno una tassa giornaliera che va da 0,50 a 2,00 euro, in base alla tipologia di struttura ricettiva.
Qualche movimento fuori dal consiglio comunale aveva espresso le proprie perplessità, come ad esempio Noto Futura. Anche all’interno dell’aula consiliare l’opposizione si è detta contraria all’introduzione della nuova tassa e ha votato no.
La maggioranza però è stata compatta e si è detta favorevole all’introduzione della tassa di soggiorno per i benefici che potrà portare alla città. I proventi della tassa verranno, infatti, reinvestiti in servizi turistici e per il miglioramento dell’arredo urbano. Convinto della bontà dell’iniziativa anche il primo cittadino: “Approvata dal Consiglio Comunale l’introduzione a Noto – ha detto il sindaco Bonfanti – dell’imposta di soggiorno a partire dal prossimo anno. Le risorse rivenienti dall’imposta, che verrà pagata dai turisti che soggiornano nelle strutture ricettive della nostra città, saranno interamente utilizzate in attività, servizi e investimenti a sostegno del turismo, una delle vocazioni irrinunciabili del nostro territorio. Così facendo, saranno disponibili più risorse da investire in altri settori, per esempio nel sociale, a favore dei giovani, degli anziani e delle persone con disagio o in agricoltura a sostegno di iniziative che premiano le colture di eccellenza e/o la trasformazione dei prodotti della terra. Sono convinto della bontà di questa decisione, che giudico come un diretto ritorno dei tanti investimenti fatti in questi anni per attrarre turismo e sviluppare indotto economico.
Corrado Parisi

 

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