Siracusa. Socosi e Util Service, tra Cga e Tar servizi a rischio. "Ribasso preoccupante"
Nuovo colpo di scena nel travagliato iter della gara per l’affidamento di servizi di supporto agli uffici del Comune di Siracusa. Dopo la sospensiva disposta dal Tar di Catania dei giorni scorsi e l’ennesima proroga tecnica concessa a Socosi e Util Service, a scompigliare ulteriormente le carte arriva il pronunciamento del Cga di Palermo. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha respinto la richiesta di annullamento della sospensiva chiesto da GSA Europromos ma, nel contempo, riconosce come “non anomala” l’offerta presentata, con un ribasso del 27,40% ritenuto eccessivo e pericoloso dai sindacati, in particolare la Filcams Cgil.
“Si apre uno scenario dagli effetti imprevedibili per i lavoratori dell’appalto che attualmente gestiscono l’ufficio tributi, i servizi cimiteriali, le affissioni, le navette ed i servizi generali”, dice il segretario provinciale Stefano Gugliotta. “Se il Tar dovesse adeguarsi nel merito alle valutazioni del Cga, relativamente al ribasso, ci ritroveremmo con una decurtazione di oltre il 38% con effetti devastanti sul salario dei lavoratori”.
Una cifra che si ottiene sommando il risparmio su base d’asta (11%) con il 27,40% proposto dalla Gsa Europromos.
Quasi un appalto senza utili, temono i sindacati. “La mancata indicazione nel bando di gara del contratto di lavoro da adottare, come la mancata indicazione dell’orario di lavoro minimo per i singoli servizi salvo che per le navette tanto care al Sindaco Garozzo, ci permetteranno di inaugurare l’anno 2016 con una grave incognita occupazionale che potrebbe avere effetti devastanti per i lavoratori dell’appalto”, dice ancora Gugliotta. “L’amministrazione comunale farebbe bene a ripensare il proprio operato ed agire di conseguenza. Tra i lavoratori serpeggia già una forte preoccupazione che potrebbe già da subito sfociare nella disperazione e comportare l’immobilismo assoluto dei servizi concessi in appalto”.