Siracusa. La rabbia dei lavoratori della Formazione. "Politici vergogna, vi daremo la caccia"
Dopo l’intervista dell’assessore regionale Bruno Marziano, rilasciata a SiracusaOggi.it (“>guarda il video), arriva la risposta del Comitato Lavoratori della Formazione Professionale di Siracusa. “E’ quasi Natale, per noi si prospetta l’ennesimo Natale di lacrime e sangue. Una situazione che oramai è diventata insostenibile, insopportabile. Questo Governo ha condotto in maniera scientifica una politica scellerata, capace di calpestare regole, norme, contratti in maniera del tutto illegittima, ma soprattutto immorale”, si legge nella nota inviata alle redazioni.
“Cambiano gli assessori, siamo al terzo, ma in questo valzer di poltrone, nessuno ha la capacità e il coraggio di assumersi le responsabilità e riconoscere finalmente il loro fallimento e restituire, a noi lavoratori, quei diritti che sono pienamente sanciti da un quadro normativo di riferimento. La loro rimane solo ed esclusivamente propaganda, anche dinnanzi ai suicidi e ai tentati suicidi, il loro silenzio crea sconcerto, esaspera ancor di più, animi provati nel profondo”, proseguono i lavoratori della Formazione siracusani.
“A noi hanno tolto tutto. Ci hanno tolto la dignità, un accanimento senza precedenti, hanno bloccato il piano formativo, hanno fomentato licenziamenti illegittimi, hanno cancellato anche gli ammortizzatori sociali previsti dal contratto nazionale”.
Una rabbia che sfiora la minaccia. “Presidente, Assessori, novanta deputati…vergognatevi. Vi daremo la caccia, all’interno di quella nobile istituzione che Voi avete intenzionalmente infangato, a voi resterà solo la gogna”, è la chiosa della lettera-sfogo firmata Comitato Lavoratori Formazione Professionale Siracusa.