Siracusa. "Asacom nelle scuole superiori, da lunedì stop al servizio"
“Sarà interrotto, da lunedì, il servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per i ragazzi con disabilità che frequentano le scuole superiori del territorio. Inconcepibile. Scelta da rivedere subito”. Questi il commento e la sollecitazione che partono dal consigliere dell’Anci, l’associazione dei comuni italiani, Salvo Sorbello, che chiede al commissario straordinario del Libero Consorzio, l’ex Provincia, di tornare sui propri passi.”Non è possibile-tuona il consigliere comunale- che i primi ad essere pesantemente penalizzati da decisioni sbagliate, adottate senza tenere conto della situazione effettiva, siano le persone più fragili: i disabili e i precari”. Poi una chiara critica al modo in cui le scelte vengono compiute. “Se potatura ci deve essere-dice Sorbello- si cominci piuttosto da quelli che stanno più in alto. Sono stati strombazzati finanziamenti regionali che dovevano avere come priorità la disabilità e i servizi ad essa connessi, quali l’assistenza scolastica da garantire in tutti gli istituti superiori frequentati da studenti con particolari disabilità sensoriali e motorie. E invece-osserva il consigliere Anci- il servizio è stato garantito fino ad oggi solo dall’encomiabile senso di responsabilità delle cooperative sociali e degli operatori, che da mesi non percepiscono stipendio ma consapevoli, almeno loro, della necessità di assicurare l’assistenza ai disabili.Le famiglie di persone con disabilità si trovano in questa provincia a dover affrontare, forse più che altrove, problemi quotidiani gravosissimi, anche a causa di tanti enti locali che non hanno voluto regolamentare i servizi. Si eviti, con buona volontà e massimo impegno, di aggiungerne altri”.