Noto. Museo del Mare, boom di visite. "Aperto anche nel giorno Pasquetta"
“Numeri sorprendenti quelli che stiamo registrando in questi primi giorni di apertura del Museo del Mare”. Il direttore, Edoardo Bruni non nasconde la propria soddisfazione per il riscontro rilevato a dieci giorni dall’inaugurazione del nuovo Museo del Mare di Calabernardo. Parecchi i gruppi, scolaresche e turisti, che hanno già fatto tappa nella struttura che espone alcuni tra i tesori rinvenuti nei fondali del mare che bagna la costa sud-orientale della Sicilia. Il museo rimarrà aperto anche nel giorno di Pasquetta, così da dare ai turisti in visita a Noto la possibilità di visitarlo. In prospettiva ci sono, inoltre, dei progetti da realizzare d’intesa con la Soprintendenza del Mare, attraverso il responsabile, Sebastiano Tusa e l’ispettore, Nicolò Bruno. “Recupereremo -spiega il direttore- dei reperti che si trovano nel circondario del territorio netino e daremo la possibilità di venire a vedere altre preziose testimonianze dei nostri fondali e della ricchezza che possiedono. Abbiamo una spinta in più dettata proprio da questa collaborazione con tutti, istituzioni, gente del luogo, rappresentanti di diverse associazioni. Un unicum che ci dà forza e consapevolezza di andare avanti su questa strada”.