Siracusa, nuovi incarichi dirigenziali tra conferme e sostituzioni
Nuovi incarichi dirigenziali al Comune di Siracusa. Li ha conferiti nei giorni scorsi il sindaco, Giancarlo Garozzo, con una determina datata 31 ottobre. Dopo un primo periodo, in cui l’amministrazione, appena insediata, ha voluto assicurare la direzione dei servizi “al fine di un buon funzionamento degli uffici, con determinazioni provvisorie”, il Comune ha ritenuto adesso necessario modificare o integrare le precedenti scelte per la copertura dei posti di maggiore responsabilità nei diversi settori. Misure che vengono definite “di assestamento del vertice dell’apparato organizzativo per un assetto più stabile e duraturo da sottoporre nuovamente a verifica a distanza di almeno un anno dall’insediamento dell’amministrazione Garozzo”. Tra conferme e sostituzioni, ecco, dunque, chi sono i nuovi dirigenti: Loredana Caligiore agli Affari Generali e Politiche dello Sport, oltre che vice segretario generale; Vincenzo Migliore alle Risorse Umane e Organizzazione, Servizi Decentrati, Formazione, Programmazione e Controllo; Salvatore Bianca per gli Affari Legali, Rosaria Garufi, ex dirigente alle Politiche Sociali, guida adesso i Servizi Demografici e, ad interim, le Politiche Culturali, educative e Turismo; Giorgio Giannì a capo dei Servizi Finanziari e Ragioniere Generale; Salvo Correnti alle Attività Produttive e Mercati, oltre che alla Gestione dei sistemi informativi; Rosario Pisana per le Politiche Sociali e della Famiglia, Pari Opportunità, Gare e Contratti, Provveditorato; Enzo Miccoli resta a capo della Polizia Municipale e della Protezione civile; Giuseppe Ortisi a capo del settore Ambiente; Emanuele Fortunato, ad interim, Mobilità e Trasporti e Pianificazione ed Edilizia privata e anche Lavori Pubblici e Nuove Opere; Natale Borgione alla guida del settore Centro Storico, Lavori Pubblici, Manutenzione, Ricostruzione, Edilizia Scolastica, Risorsa Mare e infrastrutture sportive; Andrea Figura, ingegnere capo e responsabile della Programmazione e dell’Ufficio Speciale Politiche Comunitarie. A Borgione e Pisana vengono affidati anche altri ruoli. Nel primo caso, la definizione e la gestione della parte tecnica del piano di razionalizzazione e contenimento della spesa in tema di servizi interni, mentre nel caso di Pisana, la programmazione e la realizzazione di interventi in materia di politiche sociali, della famiglia e di genere, “con particolare riferimento alle nuove problematiche derivanti dall’attuale contesto politico economico e sociale, come la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere, l’emergenza migranti, i problemi dei minori, le nuove povertà.