Siracusa. Ripartono i lavori a Targia, nuova strada pronta in 4 settimane
Sono ripartiti i lavori per la costruzione della strada che, a Targia, sostituirà il malconcio viadotto. Dopo uno stop tecnico, necessario per la perizia di variante, da ieri operai e mezzi di nuovo a lavoro per completare il cosiddetto raddoppio della bretella che si arrampica su sino a Scala Greca, ingresso nord di Siracusa.
Secondo il cronoprogramma, le operazioni dovrebbero adesso procedere spedite ed essere completate in quattro settimane. Si tratta, in particolare, di stendere il nuovo manto di asfalto e “agganciare” le due carreggiate: quella realizzata ex novo con una struttura in terre armate e l’esistente, recuperata e riqualificata dopo la riapertura in fretta e furia anni addietro.
Da luglio, quindi, il convalescente viadotto di Targia verrà chiuso. Il Comune vedrebbe di buon occhio, a quel punto, anche una sua demolizione. Dalla Regione, però, arrivano notizie circa l’inserimento del progetto per la sua riqualificazione nei fondi del patto per il Sud. Anche chiuso e inutilizzato, il viadotto di Targia continuerà a dividere e far discutere. E forse costare qualche altro milione di euro.