Siracusa. L'Ostello della Gioventù non riapre i battenti: bando per gli arredi ma mancano i fondi
L’Ostello della Gioventù non sembra destinato ad essere riaperto. Nonostante l’edificio sia stato ristrutturato dall’ex Provincia, dopo un lungo e complesso iter, durato parecchi anni, resta inutilizzato e non ci sarebbero ancora le condizioni perchè possa essere davvero restituito al territorio, mettendolo “a frutto”. La conferma è arrivata dal capo di gabinetto del Libero Consorzio, Giovanni Battaglia, intervenuto durante una specifica seduta del consiglio di circoscrizione Belvedere, convocato dal presidente Enzo Pantano anche alla luce di alcune proposte emerse nelle ultime settimane, affascinanti, in alcuni casi, ma non praticabili. “Una situazione preoccupante- per la coordinatrice comunale di Progetto Siracusa, Carmen Perricone e per i consiglieri comunali Cettina Pastone e Claudio Marino – a causa di un groviglio di impedimenti, dalle morosità di bollette pregresse, ostative di nuovi contratti di fornitura elettrica, alla necessità di un ulteriore bando per l’ultimazione della struttura, cui mancherebbero gli arredi, il che porterebbe ad attendere anche i tempi tecnici per l’insediamento del nuovo commissario”. Gli esponenti di “Progetto Siracusa” parlano di uno “stillicidio di attese tra carte e protocolli, mentre l’edificio, ancora chiuso e semiultimato, perde valore giorno dopo giorno, compromettendo l’utilità dei costosi lavori edili di recente effettuati. Un danno economico cui va ad aggiungersi quello del costo opportunità per i mancati posti di lavoro che l’apertura dell’Ostello andrebbe ad assicurare”. Perricone e Pastore attribuiscono la responsabilità di questa situazione ad una “politica miope e inefficiente, che spreca le risorse del proprio patrimonio invece di valorizzarle e di metterle opportunamente al servizio dei cittadini”.