Siracusa. Il Libero Consorzio senza soldi in cassa aumenta l'imposta sull'assicurazione auto: +4%
Il Commissario straordinario del Libero Consorzio di Siracusa, Giovanni Arnone, con i poteri della Giunta, ha approvato questa mattina il nuovo organigramma dell’Ente e il piano economico finanziario necessario per ripristinare gli equilibri di bilancio.
Il piano, che si articola in due parti, si propone di attuare quelle misure correttive anche per procedere alla “costruzione” del bilancio di previsione annuale 2016 e pluriennale 2016-2018.
Sei sono i punti cardine della parte relativa alle entrate. Con decorrenza 1° gennaio 2017 l’imposta Rca passerà dal 12,50% al 16,50% con un incremento del gettito di circa quattro milioni e mezzo di euro.
Sempre a decorrere dal 1° gennaio dell’anno prossimo, stabilito l’aumento dell’imposta provinciale di trascrizione (Ipt) che passerà dal 20% al 30% con un incremento del gettito di circa tre milioni e mezzo di euro.
Cifre inferiori pur tuttavia importanti, con il recupero di almeno il 25% della tassa occupazione spazi ed aree pubbliche (circa 100 mila euro); la gestione diretta del controllo e manutenzione degli impianti termici (circa 250 mila euro); l’aggiornamento dei canoni attivi, con decorrenza dal prossimo rinnovo (circa un milione di euro).
Infine l’alienazione di beni immobili disponibili (stima di poco meno di trenta milioni di euro) di proprietà dell’Ente.
Per ciò che concerne, invece, la parte relativa alla spesa, il piano approvato questa mattina prevede, per il prossimo anno, una diminuzione delle spese di circa quattro milioni di euro. In particolare: nuovo assetto organizzativo del personale che non prevede la dirigenza e riduce drasticamente il numero delle posizioni organizzative (circa ottocentomila euro il risparmio). La rinegoziazione dei fitti passivi delle scuole e degli uffici (circa cinquecentomila euro il risparmio). La fuoriuscita del Libero Consorzio da ben tredici associazioni, fondazioni, società e consorzi per un risparmio di circa duecentomila euro. Il mantenimento della società partecipata Siracusa Risorse, previa rielaborazione dello statuto societario e del contratto di servizio, il che consentirà il risparmio di circa un milione di euro. L’internalizzazione della gestione di alcuni servizi compreso quello relativo all’assistenza ai disabili, che porterà a un risparmio di non meno di un milione e mezzo di euro.
“Siamo soddisfatti del lavoro svolto in queste settimane – ha detto il commissario straordinario Giovanni Arnone – che va nella direzione di un riequilibrio della drammatica situazione economica che sta vivendo l’Ente. Un lavoro che, sostanzialmente, è stato anche condiviso dai sindacati con cui proprio stamane abbiamo concluso le consultazioni iniziate poco più di dieci giorni fa”.