Zona industriale, ancora contrazione: Confindustria e sindacati insieme per agevolazioni

 Zona industriale, ancora contrazione: Confindustria e sindacati insieme per agevolazioni

La crisi che investe l’indotto del polo petrolchimico di Siracusa, Priolo, Melilli e Augusta al centro dell’incontro ieri nella sede di Confindustria Siracusa tra il commissario Giovanni Grasso e i segretari generali di Cgil, Paolo Zappulla, Cisl, Paolo Sanzaro, Uil, Stefano Munafò e Ugl, Tonino Galioto.
Il focus sulla attuale situazione di stallo, dovuta alla oggettiva fase di contrazione economica di cui ancora si scontano le conseguenze, ha fatto convergere Confindustria ed organizzazioni sindacali su un percorso unitario e condiviso per giungere all’obiettivo di far accedere l’intero comprensorio industriale siracusano alle agevolazioni previste per le aree di crisi industriale non complessa, definite dal Mise in questo mese di ottobre.
Per la provincia di Siracusa, attualmente, sono stati inseriti i sistemi locali di lavoro di Siracusa, Noto e Lentini, aree territoriali che verranno esaminate di concerto con la Regione Siciliana per la concessione delle agevolazioni.
Confindustria e sindacati hanno concordato di sollecitare la deputazione della provincia di Siracusa all’Ars e l’assessore alle Attività Produttive della Regione, Mariella Lo Bello, ad aprire un tavolo di concertazione col Mise per consentire anche alle imprese ed ai lavoratori di Priolo, Melilli e Augusta di accedere ai benefici previsti dalla legge 181/89 e cioè incentivi automatici per gli investimenti delle imprese e sostegno al reddito dei lavoratori con estensione degli ammortizzatori sociali.

 

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