Siracusa. "Subito nuovi frangiflutti in Ortigia": dopo i danni del vento, la richiesta dei residenti
“Spettacolare, certamente, il fenomeno della schiuma bianca sul Lungomare di Levante, ma dopo il giro virale sui social, è il caso di capire come garantire la sicurezza”. A dirlo è Raffaele Grienti, consigliere della circoscrizione del centro storico. “Sono stati giorni terribili- racconta- quelli vissuti tra venerdì e sabato scorsi. A parte gli interrogativi sulla schiuma bianca (che qualcuno lega ai solventi provenienti dalle navi cisterna che lavano i serbatoi quando passano a largo della nostra costa, altri sostengono, invece, l’ipotesi di scarichi fognari che si riversano in mare, ma fortunatamente la tesi più attendibile è quella della presenza di microscopiche alghe che tramite un naturale processo chimico assumono un aspetto simile alla schiuma), bisogna porre la giusta attenzione anche a cosa portano le onde a riversarsi oltre la ringhiera, o meglio cosa non impedisce allo stesso modo ondoso di arrivare con tale forza ed evidente pericolosità.
Tutto è riconducibile alla ormai scarsa azione frenante dei frangiflutti posti poco prima della costa; gli stessi ormai sono stati smussati, spostati e notevolmente abbassati dalla continua ed inarrestabile azione corrosiva del mare”.Grienti rinnova all’amministrazione comunale l’appello perchè “si possa espletare il prima possibile l’iter burocratico per il sopracitato sopralluogo, poiché ritengo che il tratto di Lungomare di Levante sia ormai sottoposto ad una situazione non solo di disagio, ma anche di pericolo”.