Siracusa. Firmopoli, si muove la Procura: aperta un'indagine a carico di ignoti
Sulla presunta “firmopoli” siracusana si muove adesso la Procura. Dall’esposto all’indagine il passo è breve. Francesco Paolo Giordano, che guida il lavoro del pool di magistrati al quinto piano del palazzo di viale Santa Panagia, ha aperto un fascicolo al momento a carico di ignoti. Si indaga per il reato di falsità materiale e ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici. Nelle ore scorse, i moduli con le firme raccolte per la presentazione della lista Rinnoviamo Siracusa Adesso sono stati sequestrati dopo una veloce visita all’ufficio elettorale di via San Sebastiano.
Alla base dell’indagine c’è l’esposto firmato da Peppe Patti, capolista nel 2013 della lista Rinnoviamo Siracusa Adesso. A distanza di oltre tre anni ha raccontato alla polizia giudiziaria i suoi dubbi, estesi a tutte le liste ed in particolare a quella per la quale era candidato. Sospetti sulla “genuinità” delle firme raccolte per la presentazione della lista.