Siracusa. Piogge torrenziali, si allaga la cava di viale Teracati: "Quei 25.000 euro mai stanziati"
Resta irrisolto il problema che causa sistematicamente l’allagamento della cava di viale Teracati, con i disagi conseguenti. Il consiglio di quartiere Neapolis è tornato ad affrontare la questione alcuni giorni fa, ribadendo una posizione già espressa lo scorso anno, a seguito di un sopralluogo effettuato alla cava di Villa Reimann, alla presenza dell’allora ingegnere capo, Natale Borgione. “In quell’occasione- spiega il presidente di Neapolis, Peppe Culotti- è emerso in maniera chiaro che l’area in cui passa il canale Galermi, fa da ostacolo al deflusso dell’acqua piovana. L’amministrazione comunale, attraverso l’assessore Gianluca Scrofani- prosegue Culotti- aveva garantito un intervento tempestivo, attraverso lo stanziamento di 25 mila euro, ritenuti la cifra necessaria per porre rimedio al problema. Denaro che non è mai arrivato, lavori che non sono mai partiti, nel silenzio assoluto, nonostante il nostro “pressing””. La questione sembra più complessa, però, del previsto. Alla base del mancato intervento da parte del Comune ci sarebbe anche un contenzioso tra palazzo Vermexio e un’impresa edile che ha costruito in quell’area, messa in mora dal Comune ma che ha risposto sottolineando che le responsabilità sarebbero, a suo dire, proprio dell’amministrazione. Il risultato è un’impasse da cui non si riesce a uscire. Nelle more che la questione si risolva nelle dovute sedi, il quartiere rilancia la richiesta di intervento urgente, eventualmente limitandosi per il momento, alla pulizia e all’eliminazione della vegetazione in prossimità del canale.