Siracusa. Appalto vigilanza Asp, la Cisal Terziario: "Applicazione legittima del contratto"
Dopo la giornata di protesta indetta da Cgil, Cisl e Uil con il sit-in delle guardie giurate dell’appalto vigilanza Asp, rompe il silenzio la Kgb. E’ la ditta che si è aggiudicata il servizio. L’amministratore unico, Michele Donato, bolla la parole dei sindacati confederali come “giuridicamente inconsistenti ed evidentemente tendenziose. Per amor di verità e nel rispetto dei lavoratori, precisiamo che siamo pronti e lo siamo sempre stati ad adempiere agli impegni assunti dinnanzi al Prefetto di Siracusa al fine di venire incontro alle comprensibili esigenze sociali legate al cambio d’appalto. Tuttavia, non possiamo procedere alle assunzioni dei lavoratori in forza al vecchio gestore sin tanto che quest’ultimo non provvederà a formalizzarne i licenziamenti, cosa che a tutt’oggi non ci risulta avvenuta”.
Donato si dichiara dispiaciuto di leggere che i sindacati abbiano organizzato una manifestazione come quella di domani sotto la sede Asp, “che nulla può fare – prosegue – in proposito e non si adoperino per rimuovere gli ostacoli che impediscono al nuovo gestore di adempiere agli impegni che, seppur non dovuti, si è assunto”.
Il segretario provinciale Cisal Terziario, Corrado Magrì, rincara la dose. Spiega che non si può “mettere ancora in discussione una applicazione legittima del contratto nazionale di settore siglato da organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente maggiormente rappresentative, e applicato in tutto il territorio nazionale, continuando a creare tensione”. Magrì parli di “interessi di alcuni soggetti sull’applicazione di un altro contratto” che distolgono l’attenzione “dalla vertenza vera e propria”.