Priolo. Scippatore seriale terrore degli anziani, arrestato un catanese
È ritenuto un secondo componente della gang che in forma più o meno organizzata terrorizzava con scippi gli anziani di Villasmundo, Augusta, Carlentini e Priolo. Proprio i carabinieri di Priolo hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Angelo Sortino, 45 anni, catanese, nullafacente, pregiudicato, accusato di furto con strappo aggravato in concorso.
Il provvedimento arriva al termine di una complessa ed articolata attività investigativa coordinata dal pubblico ministero Margherita Brianese. Le indagini, avviate per contrastare una sequenza di episodi di furto con strappo avvenuti sempre con modalità similari nei territori di diversi Comuni della provincia e che avevano terrorizzato numerosi anziani vittime degli scippatori seriali, già a maggio scorso avevano consentito di sottoporre a fermo un altro soggetto catanese, Carlo Milici. Suo complice sarebbe stato proprio Sortino.
L’attività d’indagine era iniziata a seguito di due furti con strappo avvenuti a Priolo ai danni di due donne che, come nel più tipico dei casi, venivano avvicinate da due ragazzi a bordo di uno scooter con la scusa di una richiesta di informazioni, per poi subire lo strappo della catenina d’oro che portavano al collo.
Grazie all’analisi del modus operandi dei due soggetti, dallo studio di altri casi similari avvenuti in altri comuni e dalle testimonianze rese dalle vittime, i Carabinieri sono riusciti ad identificare i due scippatori seriali: in un primo momento il Milici che, passeggero del ciclomotore, aveva il ruolo di strappare gli oggetti di valore alle vittime, ed in un secondo momento colui che materialmente conduceva lo scooter usato per gli scippi, ossia Sortino.
Quest’ultimo è stato associato presso la casa circondariale di Piazza Lanza, mentre il Milici sottoposto a fermo a maggio 2016, ha poi patteggiato la pena.