Augusta. Inseguimento in alto mare, bloccata la nave fantasma dello sbarco di Vendicari
Dopo il ritrovamento, nella notte tra il 16 e il 17 marzo, di 21 immigrati sulla spiaggia di Vendicari, nel pomeriggio di ieri un aereo islandese della missione Triton dell’Agenzia europea Frontex ha intercettato una barca a vela, battente bandiera turca, a circa 40 miglia ad est dalla costa siracusana, in allontanamento.
I rilievi fotografici sono stati trasmessi alla Guardia di Finanza di Siracusa ed acquisiti alle indagini sullo sbarco a cura del Gruppo Interforze di Contrasto all’immigrazione Clandestina della Procura della Repubblica di Siracusa.
I migranti hanno confermato che si trattava dell’imbarcazione con la quale avevano effettuato la traversata ed erano sbarcati sulle coste siciliane. La Procura di Siracusa ha pertanto autorizzato il fermo del veliero in alto mare.
I mezzi navali della Guardia di Finanza dislocati lungo le coste orientali della Sicilia si sono lanciati all’inseguimento del natante, che veniva raggiunto e catturato nella stessa serata.
Questa mattina l’arrivo nel porto di Augusta, dove l’imbarcazione è stata sequestrata e gli scafisti, due di nazionalità russa e uno di nazionalità ucraina, venivano tratti in arresto.