Melilli. Affare Cisma, il sindaco Cannata allontana le critiche: "direttive della Regione, noi nessuna responsabilità"
Il Comune di Melilli si tira fuori dal “polverone” Cisma Ambiente. Nel corso di una conferenza stampa convocata per l’occasione, il sindaco Pippo Cannata ha ribadito che nessuna responsabilità può essere imputata al Comune. “Abbiamo seguito le direttive che provenivano dalla Regione”, spiega. Ed era stata proprio la Regione ad autorizzare il conferimento dei rifiuti solidi urbani alla Cisma durante l’emergenza rifiuti. Il primo cittadino melillese ha anche ricordato che per un lungo periodo lui è stato sospeso per via della applicazione della legge Severino, lasciando intendere quindi che eventuali responsabilità andrebbero cercate in altri periodi “politici” della vita cittadina. A novembre scorso, invece, Cannata aveva chiesto rassicurazioni al ministro Galletti sull’arrivo in discarica del polverino dell’Ilva e le tempistiche di una simile scelta. “Ma non ho mai ricevuto risposta”.
Le indagini della Procura di Catania hanno, intanto, portato all’arresto anche di un dirigente del Comune di Melilli, Salafia. Per il sindaco Cannata, affiancato davanti alla stampa dall’assessore Caminito, “il funzionario viene colpito in modo ingiusto, la verità verrà presto a galla. Quest’amministrazione non ha responsabilità”.