Siracusa. La morte di Ciccio Avola, il padre: "Battaglia per la verità, ho bisogno dell'aiuto di tutti"
Sono passati tre anni da quando una domenica trascorsa al mare con gli amici si è trasformata nella peggiore delle tragedie per Ciccio Avola, il giovane di 17 anni morto nelle acque del Plemmirio, per una serie di circostanze che, in realtà, restano ancora da chiarire. La Procura della Repubblica ha aperto all’epoca una fascicolo per omicidio colposo. Da allora, nessun nuovo elemento pare sia emerso, tanto che sembrava ovvio, alla famiglia, che si arrivasse ad archiviazione. Apprendere che tutto si è fermato a quella tragica domenica, invece, e che gli incartamenti non sarebbero stati ancora depositati, è stato un nuovo duro colpo per Giacinto Avola, il padre del ragazzo e per la madre, Rosy. Un’altra ferita inferta al cuore della famiglia di Ciccio, che non perde le speranze, però, e che ritrova la forza di avviare una battaglia dura per arrivare alla verità e, nel caso in cui ce ne siano, ad accertare eventuali responsabilità, con le conseguenze del caso. Giacinto Avola è pronto a tutto. Raccoglie tutte le sue forze, tutta l’energia che scaturisca da un dolore che non passa e che non può passare. Chiede l’aiuto di tutto, il supporto della città, degli amici di Ciccio. Lo scrive anche sulla sua pagina Facebook.
“Ho iniziato la lotta per la verità . Avrò bisogno di tutti voi. Ho intrapreso la lotta col muro di gomma e spero che mi stiate tutti accanto e non solo dalla tastiera, avrò bisogno di aiuto per ché sarò attaccato e screditato, come hanno fatto con mio figlio”.Dure le sue parole, cariche di amarezza. “Ho deciso di intraprendere questa lotta – dice Avola – perché tutto si era fermato a quel triste giorno e perché alla disgrazia si è aggiunta la presa in giro. Spero che qualche coscienza si smuova ed abbia il coraggio di parlare, donando ad un angelo ed alla famiglia un po di sollievo. Spero che il mio avvocato affronti da pantera questo caso d’altronde abbiamo atteso tre lunghi anni il nulla . Speravano la resa?”.Non sono escluse azioni eclatanti.